Culture e tradizioni popolari nel Vallo di Diano
Il Comune di Teggiano con l'apertura del “Museo delle Arti e tradizioni popolari” aderisce alle Giornate Europee del Patrimonio 2017 proponendo un ciclo di approfondimenti culturali in collaborazione con Nova Civitas - soc. coop., garantendo le visite sotto un aspetto puramente didattico, rivolte ai residenti per una maggiore conoscenza del patrimonio culturale presente nel territorio ed ai visitatori presenti in loco. Gli approfondimenti saranno di tipo interattivo in modo da far immergere il visitatore nella vita del passato per poter comprendere meglio i nostri giorni. Il Museo delle arti e delle tradizioni popolari fu allestito nel 1988 dalla Pro Loco di Teggiano. È allocato in un palazzo comunale nei pressi della Chiesa di Santa Barbara. Tale museo si è formato nel corso degli anni con le donazioni fatte gentilmente dalle famiglie teggianesi. Raccoglie oggetti legati all’uso comune, alle tradizioni e a vecchi mestieri come quello del contadino, della filatrice, del falegname e del fabbro. Il Museo raccoglie numerosi oggetti che testimoniano la vita quotidiana, la cultura popolare e i mestieri tradizionali del Vallo di Diano. Al pian terreno trovasi la stalla, il deposito per il grano, l’olio e gli attrezzi; al primo piano, la cucina e le camere da letto; nel sottotetto, il forno. Nella stalla sono conservati attrezzi agricoli, ordinati secondo i cicli di lavorazione: aratri, dissodatori, botti e basti. L’allestimento di un museo specifico come questo di Teggiano, favorisce la conoscenza di antiche tecnologie per la lavorazione dei frutti della terra e l’evoluzione delle stesse, permettendo, così la conservazione della memoria storica di quegli usi e costumi scomparsi nel corso degli anni.